DAL 6 FEBBRAIO AL CINEMA
Il film scritto e diretto da Giorgia Lorenzato e Manuel Zarpellon racconta la vita di una leggenda dell’alpinismo del Novecento: Gino Soldà. Non solo le imprese storiche, ma soprattutto il suo grande valore umano.
Protagonista di imprese memorabili tra il 1930 e il 1950, si distinse come grande arrampicatore conquistando pareti e vette che gli valsero la Medaglia d’oro al valore atletico nel 1936. Nel 1954 prese parte alla spedizione italiana per la conquista del K2. Dopo l’8 settembre del 1943 entrò in clandestinità, come partigiano, e salvò molte vite umane dalle persecuzioni razziali attraverso la sua conoscenza di vie e sentieri alpini.
Tra gli interpreti Mario Zucca (Gino Soldà) e Marina Thovez (Lena Soldà). Gli alpinisti Simone Moro e Maurizio Tasca ripercorrono la via diretta sulla Sisilla aperta da Gino Soldà nel 1932. A raccontare i tratti più intimi e familiari è la nuora Giannina Cegalin Soldà.
Gino Soldà porta lo spettatore a fare i conti con un esempio per le generazioni future che ha lasciato un segno profondo nella società italiana.
Gino Soldà – Una Vita Straordinaria è stato prodotto da Cineblend con il contributo di Ambrafox srl.
Il film ha il patrocinio di: CAI Nazionale, Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, Arma dei Carabinieri – Corpo Forestale, FISI Federazione Italiana Sport Invernali, Collegio Nazionale Maestri di Sci, Collegio Regionale Veneto guide Alpine, Provincia di Vicenza, Comune di Valdagno, Comune di Recoaro Terme, Comune di Segusino.